Buona la prima – Allarme Ocse sull’Italia. Pil 2019 in calo, quota 100 da abrogare: frena la crescita

1 aprile 2019

1 aprile 2019 – Rapporto Ocse – Negli ultimi anni l’Italia ha registrato una “ripresa modesta” che ora “si sta indebolendo”, tanto che nel 2019 il Pil dovrebbe registrare una contrazione dello 0,2% e un aumento dello 0,5% nel 2020. La politica di bilancio espansiva e una debole crescita faranno lievitare il disavanzo delle finanze pubbliche, che passerà dal 2,1% del Pil nel 2018, al 2,5% nel 2019, mentre il debito salirà al 134%. Nel Rapporto si invita il nostro Paese ad abrogare ‘quota 100’, perché l’abbassamento dell’età pensionabile a 62 anni con almeno 38 anni di contributi rallenterà la crescita nel medio termine, riducendo l’occupazione tra le persone anziane e, se non applicata in modo equo, aumenterà la diseguaglianza intergenerazionale e farà aumentare il debito pubblico. E’ netto il giudizio espresso anche sul reddito di cittadinanza, che stanzia importanti fondi aggiuntivi per i programmi anti-povertà, ma la sua efficacia dipenderà in modo decisivo da miglioramenti significativi nei programmi di ricerca e formazione professionale. Focus con Leonardo Becchetti, economista, Università di Roma Tor Vergata. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina di Avvenire con Francesco Riccardi, caporedattore centrale e le notizie in primo piano del TG2000 (edizioni 18.30 e 20.30) con Saverio Simonelli, vicecaporedattore.