Buona la prima – Fmi – Rapporto sull’Italia, Pil a +0,5%, il deficit al 2,4% del Pil nel 2020, il debito resta al 135% per poi salire a causa della spesa pensionistica

29 Gennaio 2020

Sono le previsioni del rapporto Article IV del Fmi sull’Italia. Con il suggerimento di preservare l’indicizzazione dell’età di pensionamento con le aspettative di vita, assicurare l’equità per il pensionamento anticipato, legando gli assegni ai contributi versati. Quanto a quota 100, per il Fondo ha aumentato ulteriormente le pressioni sulla spesa e creato una discontinuità nell’età di pensionamento. Critiche anche al reddito di cittadinanza, i cui importi, secondo l’Fmi, sono ben al di sopra dei parametri di riferimento internazionali e rischiano di diventare un disincentivo alla ricerca del lavoro. I benefici, poi, diminuiscono rapidamente con le dimensioni della famiglia, penalizzando i nuclei più numerosi e più poveri, e cadono se viene accettata un’offerta di lavoro, specialmente a salari bassi. Il Reddito di Cittadinanza, secondo l’Inps, sta già sostenendo oltre 2,5 milioni di persone, ma fatica ad attivare le politiche per l’inclusione. Focus con Dino Pesole, giornalista Sole 24 Ore. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina de La Repubblica, con Valentina Desalvo, caporedattore centrale, e la prima pagina de l’Unione Sarda con Fabio Manca, caporedattore centrale.