Buona la prima – Siria – Russia e Turchia, serve piena attuazione accordi. Scontri nel nordest tra soldati Usa e militari di damasco. Il Papa prega per un Paese che ‘sanguina da anni’

12 Febbraio 2020

Siria – I presidenti di Russia e Turchia, Putin e Erdogan, hanno sottolineato la necessità “della piena attuazione degli accordi esistenti tra Russia e Turchia”, compreso quello di Sochi sulla Siria del 17 settembre 2018. Per questo una delegazione turca si recherà presto in Russia per proseguire i colloqui iniziati ad Ankara sulla crisi a Idlib, nel nordovest della Siria. Così il ministro degli Esteri turco, ricordando l’uccisione di almeno 14 turchi nei raid degli ultimi 10 giorni del regime di al Assad. Sul campo un’escalation di violenza in seguito agli scontri verificatisi negli scorsi giorni tra i turchi e i militari di Assad. Nonostante l’accordo tra Turchia e Russia, l’esercito di Damasco, sostenuto da Mosca, a dicembre ha sferrato un’offensiva per riprendere il controllo della provincia di Idlib e sottrarla a gruppi islamisti ribelli. Offensiva che non sta risparmiando la popolazione civile, con più di 600 mila profughi in fuga verso il confine turco. Erdogan fa sapere che se i suoi soldati nelle postazioni di osservazione a Idlib subiranno danni, colpirà le forze del regime siriano ovunque. Focus con Lorenzo Trombetta, corrispondente Ansa in Libano. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina de La Repubblica, con Anna Rita Cillis, del desk centrale, e la prima pagina de Il Messaggero, con Lorenzo De Cicco, del desk della cronaca di Roma.