Il Territorio parla
Sardegna: pastori di nuovo sul piede di guerra; Friuli: la crisi a causa dello stop impianti; Brescia: si amplia il Banco del Riuso

16 febbraio 2021

Il primo collegamento è con Roberto Comparetti, di Radio Kalaritana. In Sardegna i pastori stanno per ritornare alla carica, visto che il prezzo del latte resta fermo mentre il formaggio sale nelle quotazioni. Sono passati ormai due anni dal febbraio 2019, quando con singole iniziative clamorose il latte munto dalle pecore venne sversato in terra e prese inizio la protesta dei pastori sardi. Da lì a poco, si ritrovarono a migliaia nelle strade di tutta l’isola con la richiesta di ridare “dignità” ad un intero settore e chiedere di rivedere le dinamiche per la definizione del prezzo del latte ovino, che era sceso a 60 centesimi a litro. Oggi quella battaglia non si è fermata. Il prezzo medio dei primi conferimenti ai trasformatori nella campagna lattiero-casearia 2020-2021 si aggira attorno agli 85 cent mentre, per gli allevatori della Sardegna, “le quotazioni dei formaggi giustificherebbero un prezzo sopra l’euro.

 

Il secondo collegamento è con Alvise Renier, di Radio Spazio 103 Udine, per parlare della chiusura degli impianti sciistici fino al 5 marzo. In Friuli il turismo invernale vale 500 milioni di Pil. Le dichiarazioni della presidente regionale di Federalberghi, Paola Schneider. Gli alberghi più grandi a marzo non riapriranno, quelli a conduzione familiare forse (alla base della decisione ci sono le tempistiche di riapertura di un albergo, che richiedono almeno 10 giorni di preparazione). Il problema più urgente però adesso è quando e quanti indennizzi arriveranno (in queste ore c’è un dialogo in corso tra i ministeri e gli assessori regionali competenti). A Udine però in questo periodo di pandemia è molto attiva la solidarietà. La Cei ha infatti messo a disposizione della diocesi un fondo di emergenza anti-Covid da un milione di euro. Questi finanziamenti sono stati utilizzati per aiutare 230 parrocchie in difficoltà con mutui e assicurazioni e per prestare assistenza economica a tante famiglie colpite dalla crisi. Le parole dell’arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato.

Il terzo collegamento è con Stefania Brunelli, di Radio ECZ, Brescia. Si parla del ”Banco del Riuso in Franciacorta”, che si amplia ed apre anche in pianura. Dal 12 febbraio scorso il servizio, infatti, è attivo anche sul territorio della Bassa bresciana. Una rete di solidarietà per combattere gli sprechi anche attraverso concrete azioni di scambio. Le parole di Lorenzo Romanenghi, direttore operativo Cooperativa Cauto, partner tecnico del progetto