Il territorio parla
Siena: primo caso di variante Omicron in Toscana; Friuli: prima regione per donazione plasma; Cosenza: le attività dell’Unicef territoriale

14 dicembre 2021

Il primo collegamento de Il territorio parla, condotto da Federica Margaritora dal lunedì al venerdì alle 16.35, è con Radio Toscana, Giovanni Ciappelli.

È stato individuato a Siena il primo caso di variante Omicron in Toscana. Si tratta di una turista proveniente dalla Gran Bretagna, vaccinata e asintomatica, ricoverata per un’altra patologia all’ospedale delle Scotte. L’Asl Toscana sudest ha avviato l’iter per il tracciamento. A scoprire la variante è stato il laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’Azienda Senese, che è centro di riferimento per l’area vasta Toscana sudest e uno dei tre centri di alta specializzazione della Toscana. Le parole di  Maria Grazia Cusi, direttrice laboratorio Microbiologia e Virologia. Nel 130mo anniversario della sua storia, l’ospedale pediatrico Anna Meyer di Firenze ha inaugurato ieri il Family Center, struttura che innoverà il modello di accoglienza per bambini e famiglie che devono affrontare un periodo di ricovero. Il Family Center trova spazio all’ingresso dell’ospedale nel grande parco che circonda la struttura e al suo interno verranno garantiti servizi di accoglienza che finora erano nella hall dell’ospedale. Le parole di Alberto Zanobini, direttore generale Meyer

Il secondo collegamento è con Radio Spazio 103 Udine, Alvise Renier.

Friuli: prima regione per donazione plasma. Nel 2021 nella sola provincia di Udine si sono registrate 33mila donazioni di sangue, di cui il 30% di plasma. Il Friuli è al primo posto in Italia per donazioni di plasma, che serve per produrre i farmaci contro le malattie rare. Ci sono 198 sezioni dell’associazione dei donatori di sangue, che in totale sono 51 mila (un numero in forte crescita: solo nel 2021 ci sono 1700 iscritti in più). In regione i donatori sangue sono una realtà molto sentita dal punto di vista associativo: sono presenti capillarmente in tutto il territorio e organizzano molti eventi e ritrovi. Le parole di Roberto Flora, che è il presidente dell’Associazione friulana donatori sangue. C’è poi la classifica sulla qualità della vita pubblicata dal Sole 24 Ore, che vede nella top ten 3 province del Friuli Venezia Giulia: Trieste è prima, nonostante i no vax, Pordenone è settima e Udine nona. Diversi i motivi: ad esempio Udine è al secondo posto in Italia come provincia a misura di bambino, Pordenone registra il minor tasso di disoccupazione giovanile.

Il terzo collegamento è con Radio Jobel Cosenza, Michela Curcio, e con Monica Perri, presidente Unicef-Cosenza.

Le attività di Unicef Cosenza a 75 anni dalla nascita del fondo

Anche la Calabria festeggia i 75 anni di Unicef, il fondo nato nel 1946 su input delle Nazioni Unite e che si occupa di tutelare la salute infantile, di garantire uno standard accettabile di nutrizione, di facilitare l’accesso all’acqua potabile nei paesi più economicamente in difficoltà e di dare la possibilità ai bambini di accedere l’istruzione di base.  Oggi Unicef opera sul campo in 193 paesi nel mondo ed è attiva nel fornire vaccini sia per le malattie da eradicare nelle nazioni più povere, come il morbillo e la poliomielite, sia per il coronavirus, attraverso la campagna “Covax”, alla quale partecipa anche il distretto bruzio e con la quale vengono riforniti gli stati che hanno accesso limitato alle dosi. Inoltre, tra i progetti portati avanti da Unicef Cosenza, una campagna umanitaria per combattere la malnutrizione grave in Afghanistan e le attività in programma per raggiungere gli obiettivi nell’agenda 2030.