Per finire questa prima stagione di Father&Son uno sguardo alle stelle, magari per intuire se ce ne sarà una seconda, chissà? Si parte con l’età dell’Acquario, Aquarius dalla colonna sonora del musical Hair per passare alla recente Oroscopo di Calcutta, per soffrire con Sotto il segno dei pesci di Antonello Venditti e affidarsi alle stelle […]
Un nome, una canzone. Lo avevamo sperimentato con i nomi femminili, senz’altro più facile, ma c’è abbondanza anche dall’altra parte della luna: si va da Renato di Mina alla canzone di Adamo, il primo uomo: Adam’s song dei Blink 182, da Il Riccardo di Giorgio Gaber a Hey Joe di Jimi Hendrix, dalla ballata di […]
Dopo il giorno la notte. Colta all’imbrunire nell’intensa ballata amorosa di One too many morning di un giovane Dylan (1963), o vista come momento “febbrile” delle 24 ore nella famosa Night fever dei Bee Gees; la notte che appartiene agli amanti: Because The Night come canta Patty Smith (ma è di Bruce Springsteen) per passare […]
Giorno e notte, la luce e il buio, non potevano mancare a Father&Son. Cominciamo con il giorno, anzi con l’alba del mondo nuovo Morning has broken del “nostro” Cat Stevens per passare alla recentissima ballata pop-rock degli Eels Today is the day, seguita da Lovely day di Bill Withers, dall’augurio Have a nice day degli […]
Rock e avventura, Rock è avventura. Nel grande imbarazzo della scelta ecco qua una brvee antologia di canzoni “avventurose”: The Cramps dei Route 66, Adventure of a lifetime dei Coldplay, Born to be wild degli Steppenwolf, Come è bella l’avventura di Domenico Modugno e poi l’ironico omaggio all’America di Gaber ne La ballata del Cerutti […]
La musica e la radio, un connubio perfetto, come non raccontarlo in un programma radiofonico di musica? Si comincia con la preistoria: Evviva la radio a galena del mitico Quartetto Cetra, per passare con un salto di millenni di anni luce in avanti, alla Radio Song dei REM, attraverso la ballata-inno-omaggio La radio di Eugenio […]
Quanti colori ha la musica rock? Davvero tanti, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Lo cantava già Donovan (Colours), lo ripetono i ColdPlay (Yellow), lo stesso colore del sottomarino dei Beatles, mentre il lunedì dei New Order è blu (Blue Monday) come il colore vero di Madonna (True Blue), nero quello di Amy Winehouse (Back to […]
Gli occhi sono la finestra del cuore si dice, ed è vero, e comunque non c’è parte del corpo umano più cantata degli occhi, si va dagli occhi marroni della ragazza di Van Morrison (Brown Eyed Girl) ai pallidi occhi dei Velvet Underground, passando dagli Eyes without a face di Billy Idol ai Bette Davis […]
Tanti animali nella musica rock, a partire dal canto corale di Man gave names to all the animals di Dylan, passando per il Black Dog (Led Zeppelin) e i Quattro cani per strada (F.De Gregori), il Silver Panomino (B.Springsteen), Hungry like a wolf (Duran Duran), Shock the monkey (P.Gabriel) per finire con The Fly (U2).
Il rock è musica urbana per eccellenza. La città ha la sua musica, il suo suono, come la fragorosa ‘Sta città di Peppe Volterelli) e poi ci sono le città specifiche, amate/odiate dai cantautori, come Napul’è di Pino Daniele, Atlantic City (B.Springsteen) e Amsterdam (Coldplay), la Bologna di Piazza Grande di Dalla o la Londra […]
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