Il presidente del Venezuela Nicolas Maduro parla alla Costituente e sfida il mondo. Attacca i leader latinoamericani che lo hanno osteggiato apertamente, annuncia pene fino a 25 anni per i delitti d’odio e chiede un incontro a Trump, poi assicura che la neonata Assemblea lavorerà fino all’agosto 2019. Il commento del giornalista del Foglio Maurizio Stefanini al microfono di Giorgia Bresciani