Anzitutto i bambini – Sono, per prima cosa i bambini ad avere il diritto di crescere in famiglia

BUONA LA PRIMA, Giovedì 1 marzo, alle 18.13

Giovedì 1 marzo, a Buona la Prima

La prima pagina de Il Corriere della Sera; collegamento con il desk centrale, Carlo Baroni, caporedattore centrale

La prima pagina de Il Mattino di Napoli;  Francesco de Core, caporedattore centrale

Giuseppe Caporaso in studio per Attenti  al Lupo, in onda alle 19 su TV2000

Anzitutto i bambini – Sono, per prima cosa, bambini e come gli altri avrebbero il diritto di crescere in famiglia o in un ambiente il più possibile simile a una famiglia: stiamo parlando dei 4 mila minori in Italia nati con disabilità grave e abbandonati alla nascita, il cui destino è, nella maggior parte dei casi, una lunga ospedalizzazione o il ricovero in una struttura residenziale sanitaria. Ma nel Lazio, dove sono circa 250 i bambini con gravi disabilità e senza la famiglia di origine, la situazione sta finalmente per mutare: manca soltanto l’ultimo passo per tutelare a pieno i diritti di questi minori che, nel momento in cui non accedono all’adozione o all’affido familiare, possono essere accolti in case famiglia socio assistenziali e non essere “abbandonati”, per una seconda volta, in una corsia d’ospedale. Di questo si è parlato oggi a Roma in un confronto promosso da L’Accoglienza Onlus insieme a Regione Lazio, casa al Plurale e Istituto degli Innocenti; Marco Bellavitis, presidente l’Accoglienza Onlus