Il presidente Francesco Minisci a InBlu Radio: “Si abbassino i toni, un ritorno al passato non fa bene a nessuno”
intervista di Chiara Placenti:
Roma 10 settembre 2018. “Il ministro dell’Interno ha dichiarato che non c’è nessun golpe giudiziario e che rispetta il lavoro di tutto. Auspichiamo che questo sia l’inizio di una nuova fase. Non intendiamo alimentare lo scontro e la polemica”. Lo ha detto il presidente dell’Associazione nazionale dei magistrati, Francesco Minisci, in un’intervista a InBlu Radio, il network delle radio della Cei, in merito al caso della nave Diciotti e l’ iscrizione nel registro degli indagati per sequestro di persona del ministro Matteo Salvini.
“Abbiamo ben chiaro – ha aggiunto Minisci – quali siano i confini dei nostri compiti. Certo non vogliamo sostituirci a nessuno ma chiediamo che vengano rispettate le prerogative costituzionali. Auspichiamo che i toni si abbassino perché sarebbe un ritorno al passato che non fa bene a nessuno. Un ritorno al passato che noi non vogliamo e che sicuramente danneggia i cittadini”.
“Lo stiamo dicendo da più tempo – ha concluso Minisci – le nostre priorità riguardano per esempio le lungaggini del processo penale, il problema della sicurezza negli uffici giudiziari, la carenza del personale amministrativo. Vogliamo temi concreti che servano a migliorare i servizi ai cittadini”.
