Buona la prima – In Libia, Sarraj e Onu contro Haftar: ha tradito, il suo è un golpe non un’operazione anti-terrorismo

15 aprile 2019

15 aprile 2019 – Una parte della trattativa diplomatica sulla Libia oggi si trasferisce a Roma. Il vicepresidente del Consiglio presidenziale, Ahmed Maitig incontra il premier Conte, che vede anche il vicepremier e ministro degli Esteri del Qatar, Mohamed al Thani. I due dirigenti arabi sono alleati da anni sulla scena libica, e in questi ultimi giorni Qatar e governo di Tripoli hanno stretto ancora di più la collaborazione per fronteggiare l’attacco militare dell’esercito del generale Khalifa Haftar che l’inviato speciale dell’Onu, Ghassan Salamè, stamattina ha definito un vero e proprio “colpo di Stato” e non “un’operazione anti-terrorismo”. Sul terreno intanto continuano gli scontri. Stamattina un’autobomba è esplosa nella zona di Sidi Khalifa nel centro di Bengasi. Ieri un caccia dell’aviazione di Haftar è stato abbattuto nella zona di Tripoli sud.  Per Sarraj la crisi in Libia potrebbe spingere almeno 800mila migranti a scappare verso l’Italia e l’Europa. Focus con Brahim Maarad, giornalista africanista dell’Agi. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina di Avvenire con Francesco Riccardi, caporedattore centrale e le notizie in primo piano del TG2000 (edizioni 18.30 e 20.30) con Saverio Simonelli, vicecaporedattore.