Atlante – Nel Libano schiacciato dalla crisi economica e politica, le madri cristiane e musulmane insieme contro la guerra: “I nostri figli, dicono, non devono morire per nessun politico”

15 Dicembre 2019

In Libano dallo scorso 17 ottobre si susseguono manifestazioni e sit-in contro l’aumento delle tasse, la corruzione e la classe politica. Iniziative di piazza che non si sono fermate nemmeno dopo l’approvazione di alcune riforme e le dimissioni del primo ministro Saad al-Hariri e che rischiano di essere travolte dalla violenza in un crescente clima di scontri politici e confessionali. E mentre la crisi economica precipita di giorno in giorno e con essa quella politica, in una manifestazione le madri di Chiyah e Ain el Remmeneh dicono insieme no alla guerra. In piazza portando i reciproci simboli religiosi, le donne della pace dicono “I nostri figli non moriranno per nessun politico”. La loro protesta e la grave crisi in atto nel Paese al centro della puntata di Atlante del 15 dicembre 2019. Al microfono di Giorgia Bresciani Pierre Balanian, corrispondente da Beirut di AsiaNews, e Lorenzo Trombetta, corrispondete dell’Ansa per il Medio oriente e di Limes.