Buona la prima – Coronavirus, l’Ue chiude l’area Schengen. Il divieto di ingresso non vale per richiedenti asilo

17 marzo 2020

La presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha precisato che si tratta di una restrizione temporanea per tutti i viaggi non essenziali verso l’Ue, per trenta giorni, ma da prolungare se necessario.  Tale blocco, soggetto ad esenzioni per cittadini europei che tornano a casa, ma anche per personale sanitario e ricercatori, ha come obiettivo quello di non appesantire ulteriormente i sistemi sanitari.  Sempre più Stati membri hanno già rinunciato alla libera circolazione interna sancita da Schengen. Così dopo Austria, Ungheria, Repubblica Ceca, Danimarca, Polonia, Lituania e Germania, anche la Spagna ha sigillato i suoi confini. La Commissione europea, allo stesso tempo,  raccomanda che le restrizioni non si applichino alle persone che hanno bisogno di protezione internazionale. La stessa Commissione intanto da il via libera al nuovo quadro temporaneo per gli aiuti di Stato, che consente ai governi di erogare fino a 500mila euro alle aziende e a dare garanzie per prestiti. Focus con Francesco Anghelone, docente di storia relazioni internazionali all’Università di Roma La Sapienza e ricercatore presso l’Istituto di Studi politici San Pio V. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.15. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina di Avvenire, con Francesco Riccardi, caporedattore centrale, e la prima pagina dell’Unione Sarda, con Fabio Manca, caporedattore.