Il territorio parla
Sardegna, zona bianca: test per chi arriva; Senigallia: un film per il Museo del giocattolo antico; Varese: un libro racconta Zamberletti, padre della Protezione Civile

10 marzo 2021

Il primo collegamento de Il Territorio parla è con Roberto Comparetti, di radio Kalaritana, per parlare della Sardegna in zona bianca: per sbarcare nell’isola nei porti e negli aeroporti si effettuano test sanitari e le strutture sono presidiate da lunedì. Le dichiarazioni del presidente della regione, Christian Solinas, che ribadisce la necessità di questi controlli. Le prime verifiche hanno già trovato positivi asintomatici mentre chi non ha fatto il test all’arrivo è sotto controllo delle Asl.

Il secondo collegamento è con Laura Mandolini, radio Duomo, Senigallia. In città esiste ed opera con grande successo – almeno prima di questi mesi di forzata chiusura – il Museo del giocattolo antico. Il museo in questi mesi di stop non si è però fermato e la sua progettualità è andata avanti. Elena Turchi è una dei responsabili di questa originale ed intrigante struttura, nel centro storico di Senigallia: le sue parole. I responsabili del museo del giocattolo antico si augurano che possano riaprire il prossimo 26 marzo, ma sarà assai difficile; hanno fatto la scelta di non voler promuovere eventi online perché la filosofia del museo è quella della condivisione, dell’emozione, in un rapporto empatico tra il visitatore e chi lo accoglie.

Nella terza parte, collegamento con Fabio Gandini, Radio Missione Francescana Varese, per parlare della Protezione civile: 40 anni fa nasceva il Dipartimento ad hoc dipendente dal ministero dell’Interno. Il fondatore è sempre stato considerato Giuseppe Zamberletti, varesino. E di Varese è Gianni Spartà, giornalista e autore del libro “La luna sulle ali”, che racconta proprio la vita di Zamberletti, la Protezione civile e l’epoca attraversata dal fondatore. Una storia densa di fatti che hanno segnato il nostro paese, come i terremoti ma anche il sequestro Moro e la strage di Ustica. Il presidente Sergio Mattarella ha scritto nella prefazione del libro che “la Repubblica è grata a Zamberletti”. Le parole di Gianni Spartà.