Buona la prima
Giornata mondiale del libro – Con le chiusure dovute alla pandemia il libro non ha conosciuto crisi

23 aprile 2021

Le donne restano più lettrici di libri cartacei all’87%, contro il 78% degli uomini.

Il 23 aprile, è la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore istituita dall’Unesco. Nell’ultimo anno in molti hanno riscoperto i libri nei periodi di chiusura forzata per l’emergenza Covid-19. Non solo vecchie letture, ma anche nuovi acquisti. La Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, nota anche come Giornata del libro e delle rose, è un evento per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright. A partire dal 1996, viene organizzata ogni anno il 23 aprile con numerose manifestazioni in tutto il mondo. L’obiettivo della Giornata è quello di incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e a valorizzare il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale dell’umanità. Ogni 23 aprile, si sceglie una città capitale per un anno. Quest’anno è Tbilisi. Focus con Maurizio De Giovanni, scrittore, autore dei romanzi sul commissario Ricciardi, i Bastardi di Pizzofalcone, Mina Settembre e Sara. I suoi libri sono tradotti in tutto il mondo. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 19.40. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina del Corriere della Sera con Carlo Baroni, caporedattore centrale, e la prima pagina de L’Unione Sarda con Fabio Manca, caporedattore.