Il territorio parla
Emilia-Romagna, riaperture: protesta per parchi tematici e coprifuoco; Saronno, povertà: aumentano gli ospiti della mensa di Betania; Senigallia: premio letterario ‘Emma Fabini’

23 aprile 2021

1Il primo collegamento è con Simona Mulazzani, di Radio Icaro. Le riaperture. Parchi tematici. Al momento l’apertura è prevista il 1 luglio. Una bella “botta” per tutto il settore che sperava di riaprire molto prima (lo scorso anno era stato a fine maggio). Le parole di Patrizia Leardini, direttore dei parchi costa della Romagna. Il gruppo ha parchi in tutta Italia, diversi anche sul nostro territorio (aquafan, oltremare, le navi, italia in miniatura). In vista dell’estate le spiagge della riviera si stanno preparando. Le regole, è stato ufficializzato nei giorni scorsi, saranno quelle del 2020. La preoccupazione degli operatori al momento è quello del coprifuoco alle 22. Le parole di Diego Casadei, presidente della Cooperativa Bagnini di Riccione.

Il secondo collegamento è con Carlo Legnani, Radiorizzonti InBlu – Saronno, e con Armando Giudici, vice-presidente associazione Amici di Betania. La “Mensa per i bisognosi” nasce come segno concreto di condivisione che la comunità cristiana di Saronno consegna alla città a partire dal Giubileo dell’anno 2000. I volontari della mensa dei bisognosi e le operatrici Caritas lì impegnate, che variano nel numero a seconda dei giorni di servizio, nel dialogo e nella disponibilità cercano soprattutto di stabilire buoni rapporti con parecchi degli ospiti e offrono un sostegno anche ai normali problemi di vita quotidiana, che alle persone appaiono quasi insormontabili, in vista di una ritrovata socializzazione e appartenenza. In questo periodo la mensa non può offrire pasti ai tavoli, ma solo da asporto. Le persone che si recavano quotidianamente alla mensa erano all’inizio della pandemia circa 40/45, con la crisi causata dal Covid il numero è quasi raddoppiato. Sono uomini e donne tra i 30 e i 65 anni, per la gran parte segnalati dai Servizi Sociali, dai Sacerdoti, dalla San Vincenzo, dalla Cooperativa Ozanam e da altre istituzioni di servizio presenti sul territorio. In questo periodo ci sono persone in difficoltà per la perdita del posto di lavoro, o comunque di attività che garantivano entrate sufficienti a coprire le spese di base.

Il terzo collegamento è con Laura Mandolini, Radio Duomo Senigallia per parlare del Premio letterario ‘Emma Fabini’ – Senigallia. Si intitola “Emma. Il ricordo salvato” il premio letterario nazionale in memoria di Emma Fabini, la 14enne morta tragicamente insieme ad altre cinque persone nella calca alla discoteca ‘Lanterna Azzurra’ di Corinaldo la notte dell’8 dicembre 2018. Le parole della zia di Emma, Carla Fabini. Dopo il libro “I ricordi non salvano le lacrime”, presentato lo scorso 30 settembre, giorno del compleanno di Emma Fabini, e la pubblicazione di un sito a lei dedicato, arriva anche la prima edizione di un concorso che trae spunto dalla profonda passione della giovane per la scrittura. Il premio è aperto a ragazze e ragazzi d’età compresa tra i 10 e i 18 anni, diviso in due sezioni (10-13 e 14-18) e dedicato al tema del ricordo, su cui dovrà essere elaborato un testo di massimo 6000 battute. Info, moduli e regolamento su www.emmafabini.it.