Buona la prima
Ema e Cts: richiamo Pfizer a 42 giorni. La casa farmaceutica: è stato studiato con richiamo a 21 giorni

12 maggio 2021

Sono più di 7,5 milioni i cittadini italiani che hanno completato il ciclo vaccinale, pari al 12,76% della popolazione. Ma le disparità a livello regionale e nelle varie fasce di età sono ancora tante. Se Lombardia e Toscana sono riuscite definitivamente a colmare i ritardi degli ultimi mesi con gli over 80, in Calabria e Sicilia si fa fatica per metterli al riparo dal rischio Covid. La situazione non è molto diversa in Sardegna, dove il 25% degli over 90 e il 20% degli over 80 non hanno ancora ricevuto la prima dose. Veneto e Lazio sono sopra la media nazionale in tutte le fasce d’età, non a caso puntano ad avviare al più presto le somministrazioni per gli over 40. Ieri Pfizer ha precisato che il suo vaccino è stato studiato per una seconda somministrazione a 21 giorni. L’Emilia Romagna ha deciso di tenere a 35 giorni il richiamo, in assenza della comunicazione del governo e sulla base delle indicazione di Aifa ed Ema, secondo le quali il richiamo a 42 giorni non è un problema. Anche il Lazio aveva annunciato lo stessa tempistica per Pfizer. Focus con Roberto Cauda, direttore Malattie infettive, Policlinico Gemelli, Roma. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 19.40. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina di Avvenire con Francesco Riccardi, caporedattore centrale e la prima pagina de La Sicilia con il direttore, Antonello Piraneo.