Il Territorio Parla
Palermo, festival cultura ucraina. Umbria, accoglienza profughi ucraini nei Comuni. Mostra su Gabriele e Vittorio Magrì, maghi degli effetti speciali

17 marzo 2022

La solidarietà e la cultura. Sullo sfondo della guerra in Ucraina. Ecco i temi guida del viaggio di oggi, giovedì 17 marzo, de Il territorio parla condotto da Pierachille Dolfini. L’itinerario di viaggio prevede tappe in Sicilia, Umbria e Puglia.

Gabriella Ruiz di radio Spazio noi racconta il festival della cultura ucraina, dedicato quest’anno a Ucraina. La terra di confine. Sino al 10 aprile, in diversi luoghi del capoluogo siciliano, cinema d’autore, presentazione di libri ed una mostra fotografica per comprendere la cultura di un paese dalla storia millenaria. Un appuntamento previsto da tempo, ma che assume un significato ancora più profondo dopo che l’Ucraina è drammaticamente arrivata sotto i riflettori in queste settimane a causa della guerra. Le voci di Kateryna Filyuk organizzatrice e curatrice del festival e dell’assessore alle Culture del Comune di Palermo Mario Zito.

L’Ucraina anche nel racconto di Pierpaolo Burattini di Umbria radio che fa il punto sull’accoglienza dei profughi. Sfiorano quota 2 mila le persone arrivate in Umbria dall’Ucraina dopo tre settimane di guerra. E la macchina della solidarietà si è subito messa in moto grazie ad una collaborazione tra istituzioni, enti, associazioni. La racconta il sindaco di Deruta, presidente dell’Anci Umbria, Michele Toniaccini.

Il viaggio de Il territorio parla approda in Puglia per una mostra particolare, Mostri in mostra, dedicata al percorso artistico dei gemelli Gabriele e Vittorio Magrì, maghi degli effetti speciali. La racconta Annachiara Guadalupi di radio Frate Sole di Brindisi. Fino all’1 maggio il Bastione San Giacomo ospita una mostra con le opere dei fratelli Gabriele e Vittorio Magrì organizzata dal Comune di Brindisi grazie all’idea e alla curatela di Out Gallery. “Mostri in Mostra” propone un viaggio fatto di paure da superare, mostri da affrontare e zavorre da trascinare o mollare. Il tutto attraverso le creazioni dei gemelli Macrì che rivelano come è nata la loro passione, diventata poi professione, e raccontano le loro collaborazioni da Dario argento per Il Fantasma dell’Opera a Roberto Benigni per Pinocchio sino all’incontro con il creatore di Et, Carlo Rambaldi.