Chiesa e comunità
Si moltiplicano gli appelli all’Europa perché torni al sogno di pace delle origini

14 maggio 2024

In Ucraina in due anni di guerra sono stati uccisi o feriti quasi 2000 bambini e il conflitto attraversa una nuova escalation. L’Europa intanto si allontana dal sogno di pace delle origini, si fa strada un’economia bellica, ma resta viva la voce di una società civile che non si rassegna all’ineluttabilità della guerra: ne parliamo con padre Giuseppe Riggio, direttore di Aggiornamenti sociali. E in vista delle elezioni di giugno, la Cnesc la conferenza Nazionale degli enti per il Servizio Civile, che nei giorni scorsi ha lanciato un appello ai candidati alle Elezioni Europee perché nei loro programmi assumano un impegno concreto per la costruzione della pace in modo non armato e nonviolento, come ci racconta la presidente Laura Milani. E mentre a causa dei conflitti gli sfollati interni sfiorano la cifra record di 75 milioni, i Paesi dell’Unione europea adottano il Patto europeo per la migrazione e l’asilo, che suscita però anche molte perplessità. Quali lo spiega a Giorgia Bresciani, che conduce la puntata, mons. Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio e presidente della Commissione episcopale per le migrazioni e della Fondazione Migrantes della Cei. Infine il messaggio di papa Francesco per la giornata dei nonni e degli anziani del prossimo 28 luglio e l’incontro con i sacerdoti ordinati da più di 40 anni in programma nel pomeriggio a San Giuseppe al Trionfale a Roma