Ecclesia – Bombardato un centro di detenzione di migrati in Libia. Oltre 40 i morti

3 luglio 2019

Sono almeno quaranta le persone morte in Libia, uccise da un bombardamento che ha colpito un centro di detenzione per migranti. E il bilancio è destinato ad aumentare perché sono oltre cento i feriti. Dolore e orrore nelle parole del Centro Astalli, il centro dei Gesuiti per i rifugiati, che ribadisce che la Libia non è un porto sicuro. Sulla stessa linea le chiese evangeliche in Italia che rilanciano la proposta non più rinviabile – scrivono in un comunicato – di corridoi umanitari. Di questo, come anche delle vicende della Sea Watch e della decisione dei giudice per e indagini preliminari di Agrigento che ha scarcerato la capitana della nave della ong Carola Rackete, Alessandra Giacomucci ha parlato con don Mattia Ferrari, giovane sacerdote della diocesi di Modena Nonantola che qualche settimana fa ha partecipato ad una delle missioni di Mediterranea, quindi ha vissuto l’esperienza del soccorso in mare.

La pagina conclusiva di Ecclesia è stata dedicata al concorso promosso dalla Cei “TuttixTutti”, che propone ogni anno di ideare un progetto di solidarietà e di organizzare un incontro formativo per promuovere il sostegno economico alla Chiesa cattolica. A vincere il primo premio dell’edizione di quest’anno è stata la parrocchia SS. Annunziata, a Caccamo, nell’arcidiocesi di Palermo, con un progetto di pollaio biosolidale. A raccontarlo il parroco don Domenico Bartolone.