Buona la prima – Mafia nigeriana, da Bari oltre 30 arresti in Italia e all’estero: la base era il Cara. Tratta di esseri umani, riduzione in schiavitù, prostituzione. Focus con Sergio Nazzaro, autore di ‘Mafia nigeriana’

3 Dicembre 2019

L’inchiesta della Dda di Bari ha interessato diverse regioni e Paesi (Germania, Francia, Olanda e Malta). Arrestate 32 persone di nazionalità nigeriana, con accuse che vanno dall’ associazione mafiosa finalizzata al favoreggiamento della immigrazione clandestina, alla tratta di esseri umani, alla riduzione in schiavitù, alle estorsioni, alle rapine, alle lesioni personali, alla violenza sessuale, all’uso di armi bianche ed allo sfruttamento della prostituzione e dell’accattonaggio. In totale sono indagate 50 persone. Era dal Cara di Bari-Palese (Centro di accoglienza per richiedenti asilo) e poi dal quartiere Libertà dove si erano stabiliti, che le gang nigeriane controllavano i traffici illeciti in città e in provincia. L’indagine ha accertato che diversi episodi di aggressioni, violenze sessuali e risse all’interno del Cara, sarebbero riconducibili agli stessi gruppi, ritenuti vere e proprie associazioni di stampo mafioso con gerarchia dei ruoli, rituali di affiliazione, ricorso a violenza e intimidazione. Focus con Sergio Nazzaro, giornalista e autore di ‘Mafia nigeriana’, uscito di recente per Città Nuova. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina di Leggo con il direttore, Davide Desario, e la prima pagina de Il Mattino di Napoli con Aldo Balestra, del desk centrale.