Buona la prima – Misure restrittive e crisi economica: il governo assicura altri ristori, ma per le associazioni di categoria sono inadeguati

16 dicembre 2020

Un settore nevralgico per la nostra economia come il Turismo ha perso 53 miliardi di euro rispetto al 2019. Sono i dati di Isnart-Unioncamere, che evidenziano l’inadeguatezza dei fondi previsti dal Recovery per il settore: l’1,6% sui circa 200 miliardi di euro previsti. Anche Confesercenti fa i conti: fino ad ora i quattro DL Ristori hanno impegnato 18 miliardi di euro di risorse tra la Cig, il rinvio delle scadenze fiscali, il finanziamento dei crediti di imposta, le garanzie per credito e liquidità ed i contributi a fondo perduto per le imprese, voce che ammonta in totale a 4 miliardi di euro. Troppo pochi per ripianare le perdite innescate dall’emergenza, soprattutto in caso di un nuovo stop durante le feste. Ma il Governo, mentre decide ulteriori restrizioni per le feste, assicura che il vantaggio di misure restrittive a livello nazionale è rappresentato dai ristori. Focus con Maurizio Franzini, economista, Università la Sapienza di Roma. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.15. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina del Sole 24 Ore, con Jean Marie Del Bo, vicedirettore, e la prima pagina del mattino di Napoli, con Aldo Balestra, del desk centrale.