Il territorio parla
Rimini: anche la Fiera è online; Brescia: ritrovata quarta discarica inquinante in un anno; Polignano: vaccini, il sindaco chiama gli amici per dosi rimaste

13 aprile 2021

Il primo collegamento de Il territorio parla, condotto da Federica Margaritora, dal lunedì al venerdì alle 16.20, è con Simona Mulazzani, di Radio Icaro, Rimini. Si è aperta in fiera a Rimini, con una videoconferenza e il saluto dal ministro del turismo Garavaglia, la due giorni del Digital Event for Eating Out, evento digitale sulla ristorazione fuori casa promosso da Italian Exhibition Group come edizione ponte di Beer Attraction verso il ritorno in presenza per il 2022. E che il digitale sia un valore aggiunto, ma non un surrogato delle manifestazioni fisiche, lo ha sottolineato il presidente di IEG Lorenzo Cagnoni in apertura dei lavori. Ci sono poi alcune novità sulla fiera dell’anno prossimo raccontate dall’Ad Corrado Pieraboni.
E poi l’iniziativa di un gruppo di alberghi di Bellaria_Igea Marina che propongono una vacanza scontata (del 20 e del 21%) e con gadgets per le famiglie che hanno avuto bimbi nel 2020 e nel 2021. Una delle tante idee “curiose” di una Riviera pronta alla riapertura. Le parole di Lavinia Lombardini, albergatrice.
Il secondo collegamento è con Stefania Brunelli, Radio ECZ Brescia. Valsabbia: nella “Conca d’Oro” il ritrovamento dell’ennesima discarica di scorie di fonderia, la quarta in un anno. L’ultimo intervento effettuato dai Carabinieri forestali nel territorio della cosidetta “Conca d’oro” (chiamata così perchè vi si trovavano le più importanti acciaierie bresciane che oltre ad avere arricchito i proprietari hanno creato, dagli anni del boom economico e sino a pochi decenni fa, tanti posti di lavoro e grande benessere economico agli abitanti della valle). La Vallesabbia, in particolare l’Alta Vallesabbia, dal punto di vista paesaggistico è una delle valli più belle della provincia di Brescia purtroppo ormai da tempo sta pagando pegno per il suo fiorente passato. La scarsa coscienza ecologica degli anni passati, il mancato rispetto delle regole e l’assenza di adeguati controlli, hanno portato a situazioni disastrose, che ora stanno presentando un conto estremamente salato in termini di compromissione del delicato ecosistema di torrenti e territori. In questo quadro si colloca il ritrovamento nel territorio dei piccoli comuni di Odolo e Preseglie dell’ennesima discarica siderurgica illegale, la quarta in un anno. Da tempo ormai gli amministratori locali stanno monitorando il territorio segnalando situazioni poco chiare alle autorità competenti, chiedendo sopralluoghi… Nell’ultimo caso il sindaco di Odolo ha chiesto l’intervento dei forestali per indagare su di un torrente completamente imbiancato dal percolato e dalle sostanze sversate in passato. L’acciaieria responsabile è ormai chiusa da tempo, ma i decenni di sversamento hanno lasciato il segno. Ora si attende la bonifica per preservare l’ambiente. L’intervento di Fausto Cassetti, sindaco di Odolo
Il terzo collegamento è con Annamaria Pellegrini, di radio Amicizia, Conversano (Bari). Sono stati aperti ieri alcuni Hub vaccinali nei comuni del territorio e subito sono arrivate le polemiche per messaggi inviati da alcuni sindaci per convocare amici e parenti a fine giornata per le dosi avanzate. «Sono arrivate delle dosi di Pfizer al centro vaccinale di fronte alla Rodari, se avete parenti, amici o conoscenti ultra ottantenni che non si sono ancora vaccinati contattateli e dite loro che domani si possono recare lì per vaccinarsi. Di più non so, me l’ha riferito la dottoressa», basta un messaggio audio per scatenare il caos a Polignano. Si tratta di una nota inviata tramite whatsapp dal sindaco Domenico Vitto che ha notificato ad amici e conoscenti la possibilità di recarsi al centro vaccinale della cittadina del Barese per poter accedere a delle dosi di siero anti Covid. Il tam tam mediatico ha fatto il resto: sui social molte critiche e c’è chi chiede le dimissioni immediate del sindaco. Tutte reazioni che sicuramente non sono passate inosservate al Comune. Nel giro di poco sono arrivate anche delle foto che testimoniano l’afflusso di persone al centro vaccinale di Polignano.