Il territorio parla
Pistoia, Covid: cure psicologiche pazienti; Saronno: Dad, problemi per i ragazzi; Rapallo: diga del porto

12 marzo 2021

Il primo collegamento de Il territorio parla, condotta da Federica Margaritora dal lunedì al venerdì alle 16.20, è con Giovanni Ciappelli, di Radio Toscana. Stare vicini ai malati Covid anche sotto l’aspetto psicologico è diventato un punto fondamentale in un’epoca di distanziamento obbligato anche da parte dei sanitari. Al centro di cure intermedie il Ceppo di Pistoia è stato attivato il progetto “Pronto infermiere”: due infermieri della struttura integrano le informazioni di carattere medico comunicate ai parenti dei ricoverati con telefonate quotidiane sull’andamento e lo svolgimento del ricovero. Le parole di Lucia Cirillo, coordinatrice infermieri centro Il Ceppo
Il secondo collegamento è con Massimo Tallarini, di Radiorizzonti InBlu, Saronno, per parlare di scuola a distanza: problemi e conseguenze per i giovani studenti. I problemi della Dad in tempi di Covid si ripercuotono sulla crescita di bambini e ragazzi di diversa età a causa della chiusure delle scuole. In Lombardia la situazione epidemiologica vede ormai una chiusura totale da una settimana e sembra proseguirà non si sa fino a quando. Quali le conseguenze sui ragazzi a livello fisico e psichico? Le parole di Barbara Marabelli, insegnante responsabile di plesso scuola primaria Rodari di Saronno. A livello scolastico il rischio è quello di avere avuto comunque dispersioni di tempo e programmi difficilmente recuperabili. Le dichiarazioni di Silvana Cuzzocrea, collaboratrice del Dirigente Scolastico della scuola secondaria di primo grado Schiapparelli di Origgio (VA).
Nella terza parte collegamento con Simone Rosellini, di Radio Aldebaran Chiavari, per parlare del porto di Rapallo. Per fine mese dovrebbero iniziare i lavori di ricostruzione della diga del porto di Rapallo, devastato dalla mareggiata del 2018, quando la vecchia diga era stata abbattuta e tutti gli yacht trascinati sul lungomare. Sullo smaltimento degli yacht è subentrata una delicata inchiesta giudiziaria, con i vecchi vertici del porto accusati di aver seguito procedure irregolari di concerto con elementi della malavita. Il Comune deve firmare l’accordo con un soggetto che subentra nella concessione per dare il via a lavori da 38 milioni. Le parole del sindaco di Rapallo, Carlo Bagnasco.