Il territorio parla
Umbria, “Energia in periferia”. Brescia, “Progetto Verziano”. Ribera, vivaio Vella del Corpo Forestale

15 maggio 2023

Il primo collegamento de Il territorio parla, condotto da Federica Margaritora dal lunedì al venerdì alle 16.35, è con Umbria Radio, Martino Tosti.

È arrivata anche in Umbria “Energia in periferia”: una iniziativa promossa su scala nazionale dalla fondazione Banco dell’energia per aiutare le famiglie a rischio di povertà energetica residenti nei territori periferici rispetto alle grandi città, appunto. Il progetto, in Umbria, darà supporto a 160 nuclei familiari, 80 nel Comune di Gubbio e altrettanti in quello di Gualdo Tadino. Un sostegno diretto al pagamento delle utenze ma, in parallelo, anche un percorso di educazione e consapevolezza energetica che permetta ai beneficiari di ridurre i propri consumi.

Il secondo collegamento è con Radio ECZ, Brescia, Stefania Brunelli.

Il “Progetto Verziano”, portato avanti ormai da 12 anni dalla Compagnia Lyria di Brescia realizza la manifestazione “StraOrdinarie Visioni#dodici anni di carcere”, in programma dal 19 al 28 maggio prossimo. Il Progetto Verziano, partito nel 2011 e realizzato in collaborazione con il Ministero di Giustizia e la casa di Reclusione Verziano-Brescia , propone la realizzazione di un’articolata azione di sensibilizzazione sul tema dell’integrazione tra realtà carceraria e società civile, e in particolare dei giorvani, utilizzando come elemento principale lo stimolo culturale (teatro, danza, fotografia). Obiettivo creare un ponte che faciliti il reinserimento delle persone al termine della pena.

Il terzo collegamento è con radio Torre Ribera, Mimmo Tornambé.

Significativa cerimonia di natura ambientale nei giorni scorsi al vivaio Vella del Corpo Forestale quando i dirigenti provinciali hanno consegnato agli scout di Ribera qualche centinaio di varietà di piantine da mettere a dimora nell’adiacente Parco Rinascita concesso dal Comune al movimento scoutistico per permettere una riqualificazione dell’area urbana, un po’ in degrado. quartiere in parte abbandonato dopo la frana degli anni ‘90. Le piantine sono state consegnate dal responsabile del vivaio Pino Lo Bue al presidente del Lions Club Nicolò Scaturro e al botanico trapanese e capo scout Leonardo Scuderi che lavora al progetto. Le piantine sono state messe già a dimora come pure altri 20 alberi dedicati ai bambini nati nel periodo del Covid e a 100 alberelli offerti come donazione da riberesi benefattori e amanti dell’ambiente.