Voto in Afghanistan – Affluenza per le presidenziali di 2,2 mln. Non solo paura dei talebani, ma anche sfiducia nei candidati.

30 settembre 2019

Il voto in Afghanistan – L’affluenza per le elezioni presidenziali è stata di 2,2 milioni di persone Erano registrati a votare 9,6 milioni, su un Paese di 34 milioni. E’ la quarta volta che l’Afghanistan vota dalla caduta del regime talebano. I candidati erano diciotto ma la sfida è tra il presidente uscente Ashraf Ghani e il capo dell’esecutivo Abdullah Abdullah che, in questi ultimi 5 anni, hanno condiviso il potere in un governo di unità  dopo che le precedenti elezioni sono state travolte dalle accuse di brogli. I risultati preliminari sono previsti il 19 ottobre, quelli definitivi il 7 novembre. Se nessun candidato riuscirà ad ottenere il 51% delle preferenze, si andrà al ballottaggio tra i due che hanno ottenuto più voti. Il futuro presidente sarà a capo di un Paese in guerra dove, nel 2017, il 55% della popolazione viveva con meno di due dollari al giorno e dove il conflitto con i talebani ha provocato oltre 1.300 vittime civili nella prima metà  del 2019. Focus con Giampaolo Cadalanu, inviato de la Repubblica  a Kabul. È il tema della puntata di Buona la prima, condotto da Federica Margaritora, in onda dal lunedì al venerdì alle 18.13. Il programma, che approfondisce le notizie del giorno, apre con i desk dei principali quotidiani nazionali e locali: oggi la prima pagina di Avvenire con Francesco Riccardi, caporedattore centrale e le notizie in primo piano del TG2000 (edizioni 18.30 e 20.30) con Saverio Simonelli, vicecaporedattore.